Come scegliere e coltivare i crisantemi

Green Mag > Come scegliere e coltivare i crisantemi

Come scegliere e coltivare i crisantemi

I crisantemi sono fiori autunnali spettacolari e di lunga durata, ideali per la decorazione di balcone e giardino fino all’inverno.

Se siete fra i tanti che considerano il crisantemo un fiore triste e legato alla malinconia, dovrete cambiare parere osservando la ricchezza dei colori accesi e l’allegria dei crisantemi moderni, ideali per la decorazione di balcone e giardino fino all’arrivo del gelo che porta le piante al riposo invernale. Il crisantemo è un fiore molto amato in Giappone, dove era offerto agli dei e si riteneva che avesse il potere di allungare la vita; in Oriente non ha valenze negative ed è anzi associato alla nascita, al matrimonio e alla maternità felice.

Crisantemi, fiori della vitalitĂ  autunnale
I crisantemi moderni nascono da complessi incroci e ibridazioni che consentono di ottenere ogni anno varietà sempre più belle e durevoli. I crisantemi più adatti per l’allestimento di scene autunnali in balcone e giardino sono quelli che tradizionalmente vengono chiamati “coreani”, a fiore piccolo, a margherita o doppio, con chioma tondeggiante. Potete acquistare le piante in bocciolo: la fioritura avviene gradualmente e asportando con regolarità i fiori appassiti le piante conservano l’energia necessaria per aprire i nuovi boccioli.

I crisantemi in aiuola
Nel mondo anglosassone non c’è giardino senza crisantemi in autunno; vengono piantati a primavera sostenendo la vegetazione con tutori (gli steli si spezzano facilmente con il vento) per ottenere spettacolari fioriture tra ottobre e novembre. Poi le piante vanno in riposo e, se il terreno non è troppo freddo e umido, possono rinascere in primavera e rifiorire nell’autunno successivo. In genere, comunque, si tratta di perenni di breve durata, da sostituire ogni due o tre anni.

Piccole attenzioni per conservare la fioritura
Al momento dell’acquisto, trasportate i vasi a casa con attenzione, senza esporli al caldo e al sole (attenzione alla sosta in auto sotto il sole ancora caldo) né al freddo o correnti d’aria. Una volta a casa, rinvasate subito in un contenitore più ampio: quello vivaistico è sottodimensionato e le piante risentono facilmente di carenza di acqua, che si asciuga rapidamente nel piccolo contenitore. Occorre evitare di bagnare le foglie, per non favorire l’insorgere di una malattia fungina, la ruggine.

Innaffiate quando il terriccio è quasi asciutto senza lasciare acqua stagnante nel sottovaso e concimate ogni 12-15 giorni. Se il sole è ancora molto caldo, tenete i crisantemi in ombra altrimenti la fioritura sarà più breve. Non esige potatura, ma a fine autunno dopo la fioritura o in primavera si possono spuntare i rami per ottenere una pianta più compatta.

Il consiglio degli esperti GESAL
• Il crisantemo conserva meglio la sua bella fioritura se viene rinvasato utilizzando un terriccio specifico, la cui composizione favorisce lo sviluppo e l’apertura dei nuovi boccioli.
• Per la concimazione si utilizza Gesal concime liquido per gerani e piante fiorite ogni 12-15 giorni per tutto il periodo della fioritura autunnale, in modo da conservare il vigore e l’energia necessaria per una lunga bellezza.

Per ogni dubbio o quesito, Gesal può aiutarti: consulta ora i nostri esperti!

Prodotti consigliati