Andar per giardini fa bene, diverte, aiuta a conoscere i tesori di arte di natura in Italia e in Europa. Il “garden tourism” non è solo per chi ha il “pallino” delle piante: nei parchi e giardini, da soli, con gli amici o con famiglia e bambini, si possono vivere momenti di relax e scoprire meraviglie, curiosità e uno straordinario patrimonio culturale.

Visitare parchi, giardini, orti botanici e ambienti naturali particolarmente ricchi di tesori botanici è una scelta che può essere messa in pratica più volte nel corso dell’anno, e che trova le sue espressioni migliori in primavera e in autunno, quando il cambio stagionale crea spettacolo con le fioriture o con le suggestive atmosfere delle foglie colorate. Le ragioni sono molte: si tratta di luoghi che educano ed abituano al bello, espresso nelle forme della natura, dell’arte e dell’architettura: alcuni giardini visitabili in Italia sono intatti da più di 500 anni!

Parchi e giardini: storia, arte e natura
I parchi e i giardini sono ambienti stimolanti, che custodiscono innumerevoli sorprese interessanti non solo per chi ha la passione delle piante, ma per chiunque sia in grado di apprezzare i tesori di arte, storia e cultura locale, tanto in Italia come in Europa e nel mondo. Inoltre, sono perlopiù situati in zone decentrate rispetto ai grandi flussi turistici, il che significa pace e tranquillità, niente ressa, scoperta del territorio e dei suoi valori paesaggistici ma anche sociali e gastronomici. La visita è spesso interessante in ogni stagione, anche in autunno e inverno.
Molti di essi offrono attività speciali e laboratori per bambini nel corso dell’anno, fattore che invita a dimenticare le domeniche davanti alla Tv: avventurarsi in giro per l’Italia è facile, in auto o in treno e con i mezzi pubblici, e molte sono le mete particolarmente adatte a essere visitate con i bambini di ogni età, magari a mezz’ora di bus dal centro caotico delle nostre città.
Se poi, in occasione delle vacanze, pensate a viaggi in giro per l’Europa scoprirete che andar per giardini all’estero e soprattutto nei paesi del Nord Europa è un modo eccellente per scoprire e capire il luogo e la sua gente e, se viaggiate con i figli, per offrire ai bambini esperienze importantissime sul piano educativo e indimenticabili perché divertenti, affascinanti e stimolanti.

Come organizzare il viaggio o la visita
Prima di decidere la meta “verde” valutate i tempi necessari per raggiungerla e il tempo consigliato per la visita: non c’è nulla di più stressante di avere troppo poco tempo in un luogo bello, piacevole e rilassante. Valutate, insieme a chi viaggia con voi, gli obiettivi comuni, che possono essere le collezioni di piante, la presenza di una dimora visitabile o di un’area per bambini, la possibilità di entrare con il cane (in alcuni giardini non è consentito). Prima di inoltrarvi nel parco senza un adeguato rifornimento nello zaino o nella borsa da picnic, informatevi se esiste nel posto un ristorante, bar o ristoro, oppure controllate nelle vicinanze quale può essere un luogo in cui fermarsi per uno snack, un caffè o magari un sontuoso pasto nel segno della cucina locale. Alcuni parchi e giardini consentono splendide escursioni a piedi o in bicicletta.
Se si tratta di un vero e proprio viaggio, potreste avere sorprese interessanti: alcuni parchi e giardini, in Italia e in Europa, hanno al loro interno un luogo dove soggiornare (camere, agriturismo o vero e proprio hotel). Alcuni giardini sono collegati a situazioni di terme o ad aziende agricole e vinicole di altro pregio.
In Italia, il primo riferimento per il turismo dei giardini è il network Grandi Giardini Italiani, www.grandigiardini.it, che raccoglie oltre 120 giardini visitabili ed è collegato ad un analogo network dei giardini svizzeri. Francia, Germania e Irlanda sono paesi nei quali i garden tourist trovano grandi soddisfazioni e lo stesso accade dei paesi baltici, in particolare Svezia e Danimarca. Patria e grande madre del garden tourist è la Gran Bretagna: se andate a Londra non perdete gli immensi Kew gardens. Presso gli uffici turistici e sul web è possibile trovare guide o mappe dei giardini, dimore storiche e castelli visitabili.

Mostre e fiere
Non dimenticate inoltre che mostre e fiere di giardinaggio sono un’ottima occasione per passare una giornata immersi tra fiori e idee curiose di artigianato e di arte. Questi eventi espositivi offrono l’occasione di vedere piante strane, frutti mai visti o dimenticati, fiori “dell’altro mondo”, e molto spesso gli organizzatori prevedono la proposta di laboratori creativi per adulti e bambini oppure consentono di visitare antiche dimore e castelli fiabeschi, immersi nel verde. Anche il vostro amico o familiare meno “garden-oriented” non potrà che essere soddisfatto dell’esperienza.

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