Ibisco
Ibisco o Hibiscus, scoprite tutto su questo scenografico fiore e come prendervene cura al meglio per godere della sua esotica bellezza.
L’ibisco o Hibiscus è una pianta ornamentale molto apprezzata per i suoi grandi fiori dai bei colori vivaci.
Questa pianta può essere coltivata sia in vaso che in terra e non richiede particolari cure se non fare attenzione alle temperature a cui viene esposta. L’Ibisco è, infatti, una pianta d’origine tropicale e di conseguenza soffre il freddo o i climi troppo secchi.
Scoprite, allora, tutto sull’ibisco inclusi i consigli pratici per risolvere i problemi che possono più spesso affliggerlo.
Caratteristiche dell’ibisco
L’ibisco o Hibiscus è una pianta della famiglia delle Malvaceae che comprende numerosi arbusti, piante erbacee annuali o perenni, decidue o sempreverdi.
Questa pianta è originaria delle zone tropicali dell’Asia e delle Isole del Pacifico dove può raggiungere un’altezza superiore ai 3 metri offrendo un incredibile spettacolo.
Esistono oltre 300 specie di ibisco e tra queste il più comune è l’Hibiscus rosa-sinensis o Rosa della Cina che a sua volta comprende più di 1000 cultivar tra ibridi o varietà e i cui fiori possono raggiungere un diametro di 15 cm.
Coltivazione e cura dell’ibisco sia in vaso che in terra
L’ibisco è una pianta che richiede cure diverse in base al clima della zona dove viene coltivato.
Se si vive in zone dall’inverno rigido è, infatti, preferibile coltivare questa pianta in vaso in modo da poterla mettere al riparo durante la stagione fredda. Al contrario, se si vive in un’area dal clima mite dove le temperature scendono raramente al di sotto dei 10 gradi è possibile piantare l’ibisco in terra apprezzando la sua veloce crescita.
Scoprite, allora, tutto su come coltivare e curare l’ibisco.
Esposizione dell’ibisco
L’Hibiscus deve essere posizionato in un luogo molto luminoso ma dove non sia mai raggiunto dai raggi diretti del sole.
Annaffiatura dell’ibisco
L’Ibisco ha bisogno di un terreno sempre umido, quindi, in estate le annaffiature devono essere molto frequenti e possono avere anche cadenza giornaliera.
Il consiglio è controllare tutti i giorni il substrato e se questo appare secco procedere con l’innaffiatura.
In inverno, invece, questa pianta può essere annaffiata anche ogni 2 o 3 settimane al fine di evitare che la terra si asciughi del tutto.
Concimazione dell’ibisco
L’ibisco deve essere concimato ogni 15 giorni dalla ripresa dell’attività vegetativa e per tutto il periodo estivo.
Durante il resto dell’anno è possibile interrompere la concimatura.
Potatura dell’ibisco
Una volta che la pianta di Hibiscus ha raggiunto i 3 o 4 anni d’età , la sua potatura deve avvenire ogni primavera. Durante la potatura è necessario recidere non solo i rami secchi ma anche accorciare gli altri per favorire la ramificazione laterale della pianta.
Fioritura dell’ibisco
L’Ibisco fiorisce durante i mesi più caldi da giugno fino a settembre.
Ibisco in inverno
Durante l’inverno è preferibile posizionare l’ibisco in casa o comunque in una zona riparata del terrazzo o del giardino vicino a un muro che possa ripararlo dal vento.
Questa pianta, anche nei mesi invernali, deve ricevere almeno 2 ore di luce solare al giorno ed è fondamentale mantenere il suo terreno umido evitando che il riscaldamento lo secchi troppo.
Malattie e parassiti dell’ibisco
L’ibisco può essere soggetto all’attacco di cocciniglie, afidi e acari che possono comunque essere prevenuti prendendosi cura di questa pianta nel modo corretto.
Parassiti neri sull’ibisco
Se si notano dei parassiti neri sull’ibisco possono essere degli afidi. Questi insetti hanno una forma sferica, un diametro di pochi millimetri e in genere attaccano quando la pianta sta mettendo nuovi germogli.
Per risolvere tale problema è possibile procedere rimuovendo manualmente questi afidi.
Ibisco che non fiorisce
La causa della mancata fioritura dell’ibisco potrebbe dipendere da un’insufficiente esposizione alla luce solare.
Ibisco foglie appassite d’inverno
Se l’ibisco d’inverno presenta foglie gialle, è probabile che sia esposto a correnti d’aria fredda o a temperature troppo basse, soprattutto, durante la notte.
Il consiglio è posizionarlo in un luogo più riparato e caldo.
CuriositĂ sull’ibisco
Scoprite una serie di curiosità sull’ibisco che vi aiuteranno a conoscere e apprezzare ancora di più la sua scenografica bellezza.
L’ibisco è una pianta perenne
Le varietĂ di ibisco ornamentali diffuse in Italia sono in genere perenni.
Quanto dura il fiore dell’ibisco
Il fiore dell’ibisco ha una vita brevissima che non supera il giorno.Â
L’ibisco in inverno perde le foglie
Alcune varietà d’ibisco hanno foglie decidue che cadono durante la stagione invernale. Altre varietà , invece, pur essendo sempreverdi possono perdere le foglie per il troppo freddo.
Le proprietĂ dell’ibisco
Dall’Hibiscus sabdariffa viene ricavato il karkadè utilizzato per preparare il famoso infuso conosciuto anche come “tè di ibisco” o “tè dell’Abissinia”. L’infuso di karkadè è diffuso e apprezzato in tutto il mondo per il suo sapore fresco e dissetante e per il suo notevole contenuto di vitamina C, polifenoli e antiossidanti.
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