CUCINARE CON LE ROSE

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Cucinare con le rose

CUCINARE CON LE ROSE

Cucinare con le rose: ecco un modo nuovo per assaporare la bellezza di queste piante. Le ricette con petali di rosa hanno un sapore eccellente. Le rose in cucina devono essere intensamente profumate, coltivate con metodi bio. I petali per le ricette con le rose vanno raccolti da fiori da poco sbocciati, di mattina, asciugati dalla rugiada notturna.

L’uso dei fiori in cucina risale all’antichità, quando in Oriente si consumavano rose, crisantemi e fiori di loto e in Occidente margheritine, violette e fiori selvatici come il tarassaco; nel Medioevo si diffuse l’utilizzo dei petali e delle bacche di rosa, che erano apprezzate anche dai Romani. Le rose, insieme ad altri fiori come gelsomino, primula, calendula e molti altri, sono ingredienti pregiati per arricchire di sapore e di sorpresa i menù quotidiani come quelli più raffinati.

Panna cotta ai petali di rosa
Per un delicato dessert, raccogliete i petali di una rosa di colore rosa intenso; preparate gli ingredienti:160 g di latte intero, 50 g di zucchero, 250 ml di panna da montare, 5 g di gelatina. In un pentolino fate sobbollire per 10 minuti il latte, a cui avrete unito i petali di rosa spezzettati. Filtrate, aggiungete lo zucchero e qualche goccia di colorante, riportate sul fuoco e spegnete appena prima dell’ebollizione. Unite la gelatina ammollata e strizzata e fatela sciogliere. Montate la panna e incorporatevi a filo il composto di latte continuando a montarla con la frusta. Trasferite in stampini, mettete in frigo per 3 ore e servite guarnendo con  petali di rosa.

Cioccolato bianco al sapore di rosa
L’aroma delle rose può insaporire i dolcetti a base di cioccolato bianco. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria, mescolando con un cucchiaino di legno. Evitate che l’acqua del tegamino, bollendo, arrivi a entrare nel contenitore con il cioccolato. Quando il cioccolato ha raggiunto una consistenza cremosa, aggiungete due-tre gocce di aroma alla rosa, mescolate bene e trasferite il composto in stampini di silicone, aiutandovi con un cucchiaino. Fate solidificare bene e servite su un letto di petali di rosa.

Riso alla rosa
Questo risotto dal sapore delicato è ottimo anche come contorno di piatti di pesce bianco, salmone, carni bianche. Occorrono 200 g di riso, 100 g di petali freschi di rose molto profumate, 1 piccola cipolla, 100 g di ricotta di mucca, brodo vegetale, burro, sale, parmigiano grattugiato. Fate appassire in un tegame la cipolla a fettine, poi insaporitevi il riso. Bagnate con un poco di brodo vegetale, fate restringere, quindi portate a termine la cottura aggiungendo via via il brodo necessario. Regolate di sale e mantecate con la ricotta. Unite i petali di rosa solo poco prima di portare in tavola, tenendone da parte qualcuno per decorare i piatti.

Marmellata di rose
Si tratta di una marmellata eccellente sul pane e sulle fette biscottate, ottima anche per  guarnire gelato, panna cotta o semifreddi e per farcire torte, muffin e cupcake.
Spezzettate 300 g di petali di una rosa rossa molto profumata, mescolateli a 100 g di zucchero, fate riposare qualche ora. Sciogliete 250 g di zucchero in una tazza d’acqua, aggiungete il succo di mezzo limone. Unite i petali zuccherati, mettete in una casseruola e fate sobbollire a fiamma bassa per circa 20 minuti. Versate la marmellata nei vasetti di vetro, chiudeteli e metteteli capovolti sul coperchio per qualche minuto.

Vino di rose
In passato il vino aromatizzato alla rosa era utilizzato sia come bevanda che come farmaco rinvigorente e curativo per il mal di stomaco, per aiutare la digestione e curare la dissenteria. Il gastronomo di epoca romana Marco Apicio, nel suo celebre “De re coquinaria”, ci tramanda la ricetta, raccomandando di privare i petali dell’unghia e lasciarli macerare nel vino per sette giorni, ripetendo il procedimento per tre volte ogni sette giorni con petali freschi; il vino veniva infine filtrato e addolcito con miele che lo rendeva rosato.
Energizzante e rivitaminizzante è il vino alla rosa canina: lasciate macerare 300 g di cinorrodi (bacche) di rosa canina in un litro di vino bianco, con un pezzetto di cannella, in un vaso a chiusura ermetica per 20 giorni, scuotendo spesso, poi filtrate. Ha un gradevole sapore acidulo, è rinfrescante e ricco di vitamina C.

Tè e tisane alla rosa
I petali di rosa molto profumata si utilizzano anche essiccati, per una tisana (un cucchiaino di petali per bicchiere d’acqua) ottima contro raffreddore e faringite. In Cina, aggiunti al tè nero, i petali danno vita alla pregiata miscela di tè “Rose Congou” nota come tè dell’imperatore. Le bacche di rosa sono ottime per le tisane: sono rinvigorenti, curano i sintomi del raffreddore, aiutano la digestione e hanno molte altre virtù utili.

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