Coltivare l’olivo in vaso

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Coltivare l’olivo in vaso

Ecco i consigli per come coltivare l’olivo anche in vaso, per avere in balcone e in giardino per la sua bellezza e semplicitĂ  di coltivazione e le sue impagabili virtĂą di lunga durata con poche attenzioni.

Da tempi lontani è il simbolo della pace, dell’unione e della solidarietĂ . Questa pianta mediterranea dalla vita millenaria può crescere anche in terrazzo, in contenitori inizialmente piccoli e poi gradualmente piĂą ampi e profondi, offrendo un buon risultato e anche un piccolo ma interessante raccolto di olive da tavola.

Il suo fogliame argenteo porta alla mente gli scorci più belli delle campagne mediterranee italiane. Negli ultimi anni la sua diffusione nei giardini e terrazzi è stata favorita anche al Nord dal clima sempre più caldo. Ha crescita lenta e ben si adatta anche ai piccoli spazi dei balconi, dove non è difficile riuscire persino a raccogliere qualche ottima oliva.

L’olivo è splendido in tutte le stagioni grazie alle foglie argentee che brillano nella luce solare; è una specie di grande pregio per la sua robustezza e durata. In Italia esistono anche spettacolari esemplari millenari. In tutte le culture e tradizioni, l’ulivo trasmette un messaggio di unione, speranza e serenitĂ .

Coltiivare l’olivo in vaso si presta a decorare gli spazi esterni in bei vasi di terracotta, che si riallacciano alla grande tradizione italiana. La chioma può essere potata a sfera, sullo stelo alto e sottile, elegantissimo; alla sua base si possono coltivare fiori stagionali. Le piante giovani hanno giĂ  una loro spiccata personalitĂ . In alternativa è possibile acquistare esemplari di medio-grossa dimensione, commercializzati in grandi mastelli, da collocare anche in giardino o in terrazzi dove ci sia spazio a sufficienza e una adeguata tenuta del pavimento (da verificare con un esperto geometra o architetto). Per altre idee sui frutti in terrazzo, leggi questo articolo.

Dove e come coltivare l’olivo in vaso

Terriccio e rinvaso

L’olivo tollera il caldo intenso e sopporta discretamente il gelo invernale. Puoi sollevare il vaso da terra su piedini o mattoni in modo da non tenere il fondo a contatto diretto con il pavimento gelido e consentire il drenaggio dell’acqua. Inoltre, proteggi i tronchi degli alberi giovani con telo non-tessuto o un cannicciato per limitare i possibili danni da gelo.

Ambiente e irrigazione

In campagna e in giardino l’olivo vive bene al sole e tollera il caldo e la siccitĂ ; in vaso, è bene innaffiare moderatamente ma regolarmente le piante, L’acqua non deve stagnare nel sottovaso a lungo. Da evitare le posizioni ombreggiate dove il terreno sempre troppo umido. Se coltivi l’olivo in vaso, utilizza un terriccio di alta qualitĂ , universale, e non lasciare acqua stagnante nel sottovaso a lungo. Il vaso deve essere ampio e profondo, con uno strato di biglie d’argilla sul fondo.

Concimazione

Poco esigente; per coltivare l’olivo basta un fertilizzante universale ogni 15-20 giorni, sospendendo nelle settimane piĂą calde, in estate. La scelta consigliata è Gesal concime liquido universale, che dona forza e vigore alle tue piante; è perfettamente bilanciato e assicura uno sviluppo armonioso. Dosaggio facile senza sprechi: tappo graduato con salvagoccia. Come si usa: agita bene il flacone prima dell’uso e versa il concime nel tappo rispettando le dosi d’impiego. Diluiscilo in acqua di irrigazione, mescola leggermente… e voilĂ : pronto ad innaffiare le tue piante! Dose consigliata: concime fino a una tacca del tappo in 1L d’acqua, due tacche in 2 L.

Se l’olivo è in un grande vaso, puoi utilizzare anche Gesal Concime Organico Universale, granulare di facile impiego. Ha un effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata, fino a 5 mesi; trattiene l’acqua e aiuta le piante ad affrontare meglio i periodi di siccitĂ .

Il trapianto

Se compri una piantina giovane di olivo, trapiantala al più presto. Il vasetto di plastica usato dal vivaista è sottodimensionato rispetto al suo sviluppo di crescita, veloce nelle prime fasi di vita. Attenzione: non esporla subito al sole né al freddo o al vento. Dovrai abituarla gradualmente alla vita all’aperto, per evitare stress vegetativo. Poi potrà stare in pieno sole.

La potatura

Devi eliminare ogni anno in autunno o a fine inverno le parti secche o fuori sagoma, e spuntare il fogliame per conservare la chioma ordinata. Per le piante dalle quali si desidera ottenere un buon raccolto di olive, occorre una moderata potatura e cimatura a fine inverno, per favorire l’ingresso della luce solare anche al centro della chioma.

Gli ulivi sono alberi robusti e longevi; per eventuali problematiche di insetti o malattie conviene consultare gli esperti del tuo punto vendita, che ti aiuteranno a scegliere i prodotti piĂą idonei per il controllo delle avversitĂ .

Le varietĂ 

Coltivare l’olivo comporta la scelta di una varietĂ  adatta. Le piĂą comuni sono: “Frantoio”, di media dimensione e con chioma allargata, “Nocellara”, poco ingombrante e con grosse olive; “Leccino”, molto resistente; “Moraiolo”, sviluppo verticale con bei rami corti e contorti. Ma esistono altre varietĂ  (Coratina, Ogliarola, Moresca ecc.) legate a tradizioni locali.

Il raccolto di olive

Le piante di 3-4 anni di età iniziano a produrre qualche oliva, la produzione aumenta nel tempo. La raccolta si fa in autunno; se raccolte da alberi curati con metodi bio o comunque con concimi e antiparassitari idonei per piante da frutto (insetticidi e fungicidi PFnPE, ossia per Piante Edibili), vanno sottoposte al trattamento di salamoia e successivamente possono essere conservate anche sott’olio.

Consigli

• I piccoli esemplari sono ideali per un dono elegante, sofisticato e ricco di valori simbolici. C’è anche chi sceglie i piccoli ulivi come dono per gli ospiti e invitati in occasione di eventi familiari (matrimoni, battesimi, feste di laurea) oppure per feste ed eventi aziendali, come regalo a dipendenti, clienti e visitatori.

•  Accompagna l’olivo che vuoi regalare con un breve messaggio che ne spieghi i significati augurali che ben si legano sia agli eventi della vita che a quelli professionali: è infatti emblema di pace, forza, fede, trionfo, vittoria, onore.

• Dell’olivo tutti ricordano i frutti, le olive, e il bel fogliame: ma la pianta, naturalmente, per produrre le olive deve fiorire. I fiorellini, in piccoli grappoli, si formano in primavera e vengono chiamati “mignole”; si formano su piante che hanno qualche anno di vita. Le olive maturano tra fine estate e autunno.

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