Violetta africana

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Violetta africana

La violetta africana, il cui nome botanico è Saintpaulia ionantha H.Wendl., è una pianta erbacea sempreverde perenne appartenente alla famiglia delle Gesneriaceae che non ha alcun tipo di parentela con il genere viola nonostante ne abbia mediato il nome vista la somiglianza.

Questa pianta grazie alla fioritura continua dei suoi delicati fiori e alle sue belle foglie cuoriformi nonché alla facilità della sua coltivazione in vaso è molto apprezzata per aggiungere un tocco di colore agli ambienti domestici.

Scoprite, allora, tutto sulla violetta africana, sulle sue diverse varietà e i consigli per la sua coltivazione e cura.

Descrizione della violetta africana

La violetta africana deve il suo nome al barone Walter Von Saint Paul-Illaire che la scoprì nel 1892 sulle montagne dell’Usambara in Tanzania rimanendone subito affascinato.

Questa pianta colpisce l’attenzione per i bei fiori composti da 5 vellutati petali che possono assumere diversi colori che spaziano dal blu al bianco a seconda della specie e per le grandi foglie a forma di cuore carnose e ricoperte da peluria.

Coltivazione e cura della violetta africana

Scoprite come coltivare la violetta africana e prendervene cura per ottenere meravigliose fioriture tutto l’anno.

Riproduzione in acqua della violetta africana

La violetta africana può essere riprodotta sia per talea fogliare che per immersione in acqua, quest’ultimo metodo è probabilmente il più facile per chi non ha particolare esperienza nel giardinaggio. 

Basta riempire un bicchiere con acqua non calcarea e coprirlo con un foglio di alluminio su cui effettuare dei piccoli fori dove inserire le foglie intere della violetta africana con il picciolo.

Dopo circa 30-40 giorni dovrebbero iniziare a spuntare le radici e i germogli e quando questi raggiungono la lunghezza di 2-3 centimetri è possibile procedere con la loro sistemazione nella terra.

Esposizione della violetta africana

La violetta africana deve essere posizionata in un ambiente molto luminoso ma con luce filtrata.

Questo fiore per regalare le sue più belle fioriture ha bisogno di circa 12 ore di luce al giorno.

Annaffiatura della violetta africana  

L’annaffiatura della violetta africana deve avvenire con regolarità ma allo stesso tempo con moderazione e bisogna procedere solo quando lo strato superiore di terra è completamente asciutto.

In estate le annaffiature devono essere più frequenti mentre in inverno bisogna diradarle. Questa pianta ama l’umidità ma non gli eccessi d’acqua che possono causare marciume radicale ed è fondamentale evitare di bagnare le foglie per non predisporle alla formazione di muffe.

Il consiglio in più è utilizzare per l’annaffiatura acqua non fredda che può provocare uno shock alla pianta.

Quando fiorisce la violetta africana

Se la violetta africana è tenuta all’esterno la sua fioritura avviene da marzo a ottobre mentre se è posizionata in ambienti chiusi si possono avere fiori tutto l’anno.

La temperatura ideale per la sua fioritura è compresa tra i 18 e i 25 gradi con un’umidità del 60%-70%.

Concimazione della violetta africana

La violetta africana nel periodo primaverile ha bisogno di concimature ogni 15 giorni mentre in autunno queste devono essere più rade e avvenire ogni 30 o 40 giorni.

Varietà della violetta africana

Sul mercato sono disponibili circa 200 cultivar di violetta africana che si differenziano per colore e forma dei fiori e tipologia e dimensione delle foglie. 

La maggior parte di queste varietà sono frutto dell’ibridazione tra Saintpaulia ionantha e Saintpaulia confusa. Tra le principali cultivar con fiori semplici ci sono l’Elsa e la Romance mentre, ad esempio, la varietà Coral Fantasy e My Delight hanno fiori doppi.

Le varietà a fiori multicolori sono probabilmente le più scenografiche e tra queste ci sono la My Love con petali bianchi su base viola e la Ever Love con petali frastagliati di colore bordeaux.

Colore dei fiori della violetta africana

Il colore dei fiori della violetta africana è viola intenso tendente al blu.

Questa pianta può, inoltre, avere fiori di colori diversi come bianco, rosa, violetto, blu, bordeaux, giallo a seconda delle sue diverse varietà.

Malattie e parassiti della violetta africana

La violetta africana può essere facilmente vittima dell’attacco di cocciniglia, soprattutto, quando il clima è particolarmente caldo e secco mentre annaffiature troppo abbondanti o troppo frequenti possono favorire il proliferare di funghi.

Questa pianta può essere, inoltre, attaccata da afidi e acari.

Violetta africana non fiorisce

La causa più frequente della mancata fioritura della violetta africana è la scarsità di luce oppure il posizionamento in un vaso troppo grande o la carenza di sostanze nutritive nella terra. Quest’ultimo problema si può ovviare con concimature più frequenti.

Violetta africana con foglie molli

Se la violetta africana presenta delle foglie molli può essere stata innaffiata troppo quindi si rende necessario rimediare non dando acqua alla pianta per qualche giorno.

Violetta africana con fiori secchi

Questo problema può essere causato da un’eccessiva secchezza del terreno, il consiglio è bagnare subito la pianta e vedere cosa accade.

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