Le erbe aromatiche come rimedio contro la stanchezza
Per ritrovare nuova energia e affrontare l’arrivo della primavera possiamo utilizzare alcuni rimedi naturali contro la stanchezza: le erbe aromatiche.
Con l’arrivo della primavera, non di rado il nostro organismo dà segni di stanchezza; il corpo e la mente sono affaticati dal lungo inverno e il cambio di stagione si fa sentire con una sensazione di debolezza. Esistono buoni rimedi naturali contro la stanchezza primaverile, e fra questi ci sono le erbe aromatiche e officinali che combattono la debolezza aiutandoci a ritrovare energia e ottimismo.
Stop alla tensione muscolare
Una delle cause della sensazione di stanchezza è la tensione muscolare accumulata a causa delle posture sbagliate, dello stress, della vita frenetica. Può sembrare paradossale ma funziona: le erbe che calmano aiutano a combattere la debolezza. Lavanda, melissa, passiflora, tiglio e valeriana sono piante utili per ritrovare calma e relax; si consumano in tisane dolcificate con miele e, oltre ad aiutare il recupero di un sonno tranquillo, contribuiscono a rilassare i muscoli, unitamente a una moderata e regolare attività fisica (pilates, yoga, passeggiate…).
Oli essenziali contro la malinconia
La debolezza del corpo si riflette nella nostra mente con una sensazione di malinconia che va combattuta senza lasciarsi andare. L’olio essenziale di cannella ha un’azione stimolante sul sistema nervoso: qualche goccia nel bruciaessenze riempie la stanza di un aroma gradevole che favorisce il recupero dell’ottimismo. Un risultato analogo si ottiene impiegando tisane con erbe come anice, verbena e finocchietto.
Il profumo delle aromatiche per i piatti che danno energia
In cucina, fate ampio uso di erbe aromatiche fresche o essiccate: conferiscono anche ai cibi piĂą semplici un profumo appetitoso che invita a mangiare bene e sano. Le aromatiche ci regalano vigore e ottimismo: la salvia ha tante virtĂą salutari e balsamiche tra cui quella antinfiammatoria, utile contro i doloretti muscolari tipici della stanchezza primaverile.
Il timo, fresco o in forma di olio essenziale, aiuta a mantenere libere le vie respiratorie; un tempo si riteneva capace di allontanare gli incubi e far dormire serenamente, sicuramente è d’aiuto nel rilassare i muscoli e quindi a predisporre al riposo tranquillo. Il rosmarino ha preziose capacità energizzanti, stimola la vitalità del corpo e della mente; le foglie d’alloro insaporiscono i piatti e rilasciano un ricco contenuto di acido folico e sali minerali che migliorano la funzionalità muscolare. E non dimenticate la santoreggia, un’erba facile da trovare essiccata o anche fresca. Parente della menta, questa piantina ha una virtù importante: da sempre è ritenuta capace di combattere la stanchezza della mente agendo come induttore di energia anche in campo sessuale. Che sia vero o no, il suo sapore fresco e appetitoso è in grado di invogliare a mangiare anche chi si sente un po’ sfasato e indebolito dalla primavera ormai non lontana.