La prevenzione dei danni causati dal freddo

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La prevenzione dei danni causati dal freddo

Scopri come conservare bene le piante nei mesi freddi

I danni causati dal freddo non si manifestano subito e possono emergere anche a distanza di mesi. Possono colpire anche le conifere: alcune specie, come il cipresso, non tollerano il gelo intenso e prolungato. Altre resistono a punte occasionali e di breve durata, come la mimosa: puoi trovare altre info su questo magnifico albero in questo articolo.

Alcuni consigli di base

Prepara le tue piante al periodo freddo, anche quelle che resistono a neve e brina. Prima dell’inverno fai una potatura moderata, eliminando le parti sporgenti o mal cresciute che potrebbero rompersi sotto il peso della neve. Una concimazione con metà dose di Gesal Concime organico universale, che nutre fino 5 mesi, è utile per arricchire il terreno senza creare stress vegetativo.

Attenzione alla neve

Negli ultimi anni, il clima impazzito a seguito del fenomeno di riscaldamento globale ci ha abituato all’assenza di neve dove è attesa anche per ragioni turistiche, per esempio sulle Alpi, e a nevicate abbondantissime in pianura, nel Centro e nel Sud Italia, dove normalmente le piante non sono abituate a ricevere più di 10-20 cm di coltre nevosa. E dopo estati troppo bollenti e aride, le temperature magari precipitano improvvisamente sotto lo zero anche in zone mediterranee, oppure arrivano piogge esagerate che provocano disastri. Meglio dunque lavorare in prevenzione, ecco alcuni consigli utili.

I danni causati dal gelo puoi notarli su rami e tronco. In molti casi si tratta di fenomeni non prevedibili e, soprattutto, non quantificabili; non puoi sapere per tempo quando e quanta neve cadrà, oppure per quanti giorni la temperatura si manterrà al di sotto dello zero. Puoi però imparare a conoscere i principali problemi che si possono verificare in giardino nel corso dei mesi invernali.

I problemi causati dal gelo e i rimedi utili

Se nel tuo giardino assisti a un’abbondante nevicata, il peso esercitato dalla neve o il forte vento possono causare danni. Sono più soggetti a rotture gli alberi con tronco e rami danneggiati da malattie e da insetti. Prima dell’inverno controlla alberi e arbusti, anche in terrazzo, e pota le parti indebolite. Sulla zona tagliata utilizza un mastice cicatrizzante: impedisce l’ingresso di parassiti e marciumi nelle fibre del legno.

La corteccia, in seguito alle gelate, trasuda sostanze gommose (fenomeno molto comune su pesco e albicocco) oppure resine (nelle conifere) o ancora può distaccarsi in scaglie, lasciando nudo il legno del fusto: gli insetti possono più facilmente penetrare nella pianta. Spesso i tessuti della corteccia anneriscono (necrosi) e puoi notare veri e propri “cancri da gelo”. Contro questa tipologia di danni non esistono, purtroppo, rimedi efficaci. Previeni il problema: se vivi in una zona facilmente soggetta a gelate e vento freddissimo, puoi fasciare il tronco degli alberi giovani e delicati, per esempio gli ulivi, con più giri di telo non-tessuto.

Le radici sono particolarmente sensibili alle gelate, soprattutto se le piante sono in vaso. Proteggi l’apparato radicale stendendo sulla superficie del terreno uno spesso strato di paglia, foglie secche o meglio ancora corteccia sminuzzata, e avvolgi il contenitore in un telo di plastica con le bolle (pluriball) o in un sacco di iuta riempito di “patatine” di polistirolo, come coibentazione.

Il gelo può determinare problemi anche ai sempreverdi. Devi proteggerli, ma non usare teli di plastica: scegli materiali che permettono la traspirazione, come stuoie di paglia o teli di non-tessuto. Puoi posizionarli a paravento, fissandoli a pali o picchetti infissi nel terreno. Inoltre, ricordati di eliminare subito lo strato di neve, scuotendo la pianta o utilizzando una vecchia scopa. Se lasci a lungo i rami piegati sotto il peso della neve, non riuscirai a farli ritornare in forma.

Consigli per le piante in serra

Se hai una piccola serra in terrazzo, devi aprirla spesso e controllare lo stato delle piante. In presenza di clima stabilmente mite, alcune non entrano in riposo; dovrai innaffiare con moderazione (terriccio solo appena umido, non fradicio) e fornire solo una volta al mese Gesal concime liquido universale, metà dose rispetto ai mesi estivi, giusto per evitare il totale impoverimento del terriccio. Se in serra hai limoni, aranci o altri agrumi, è il momento in cui producono frutti: per loro occorre Gesal Concime Liquido Agrumi e Piante mediterranee, ogni 20 giorni circa. Questo consiglio vale anche per gli agrumi ornamentali: se queste piante ti interessano e ti incuriosiscono, puoi avere altre informazioni utili in questo articolo.

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