Bulbose estive, una grande risorsa 

Bulbose estive, una grande risorsa 

Iniziano a sbocciare in maggio-giugno e alcune sono ancora in fiore a ottobre: le bulbose estive sono piante eccezionali che rispondono alle esigenze di avere colore e bellezza con poco impegno.

Piante resilienti che non temono il caldo

Le bulbose estive sono una grande risorsa per il giardinaggio sostenibile. Sono perfette sia nel clima mediterraneo che in quello settentrionale e padano.

Le bulbose estive fioriscono a lungo in piena estate e chiedono poche cure. Sono quindi perfette anche nella seconda casa al mare. Non temono la salsedine, e vivono anche in montagna, perché se il clima è soleggiato fioriscono bene anche a quote alte.

Una scelta sostenibile con poco impegno

Puoi scegliere le bulbose estive per le loro caratteristiche di resistenza: ideali per giardini e terrazzi a bassa manutenzione. Bulbi e tuberi costano poco e in molti casi durano per diversi anni se sono trattati in modo adeguato. Temono solo l’elevata umidità fredda invernale. Per questo alcune specie, come la canna d’India, dovrai ripiantarle ogni anno se vivi in una zona con inverno gelido e umido.

Dall’America e non solo

La più famosa delle bulbose estive viene dal Messico: la dalia, nelle sue infinite varietà di forme e colori, nasce dall’incrocio e ibridazione di tre specie spontanee nelle praterie messicane, dove le piante entrano in riposo nella fase secca. Riprendono vigore e bellezza nella stagione delle piogge, quando l’umidità favorisce lo sviluppo di foglie e fiori. Vive bene anche in suolo povero purché ben drenato. Altre informazioni sulla dalia in questo articolo.

Americana è anche una delle fioriture più facili e spettacolari dell’estate, la canna d’India (Canna indica), con splendide foglie e fiori in vivaci e brillanti colori.

Fiori africani e mediterranei

Dall’Africa meridionale arriva l’agapanto, bellissimo fiore che si alza su uno stelo sottile con le sue fioriture a palla, di colore bianco o lilla. Sudafricana la bellissima Gloriosa superba, rampicante, e la crocosmia dai fiori arancioni in tarda estate. Il gladiolo è originario del Mediterraneo e Africa settentrionale. I Lilium sono di origine orientale ma stretti parenti dei gigli italiani che sbocciano sui monti, come Lilium martagon, il giglio martagone.

Altre piante comprese nella gamma delle bulbose e rizomatose a fioritura estiva sono la calla (Zantedeschia) e altre meno note come Eucomis, Eucharis, begonie tuberose e lo spettacolare “giglio di zenzero”, Hedichyum, dalla fioritura intensamente profumata.

Come e quando piantare le bulbose estive

Le operazioni di impianto sono semplici e si effettuano da marzo a  maggio. Spesso le bulbose estive si adattano anche a situazioni non perfette. Gladioli, canne e lilium accettano anche terreni poco fertili.

Le bulbose estive ti offrono la possibilità di piantagioni scalari: i gladioli, per esempio, puoi piantali da metà marzo a fine maggio e in questo modo avrai fioriture da luglio a ottobre. Lo stesso sistema puoi adottarlo con i lilium e le dalie scegliendo varietà precoci (luglio) o tardive, in fiore fino a ottobre.

Poche cure

La resistenza e capacità di sopravvivenza delle bulbose estive limita la necessità di cure. La concimazione può essere ridotta a poche somministrazioni di preparati liquidi del tipo universale o per piante da fiore. I bulbi, tuberi e rizomi contengono già le sostanze nutritive necessarie alla fioritura, ma apprezzano concimazioni quindicinali con Gesal Concime universale, che dona forza e vigore; la concimazione è suggerita durante la fioritura. Un caso particolare è quello dei lilium in piccoli vasi: per loro dovrai prevedere concimazioni ogni 12-15 giorni con Gesal Nutrimento con sangue di bue, che rigerena la fertilità del poco terriccio presente nel vaso.

Se pianti in aiuola, puoi migliorare il terreno con Gesal Concime organico universale BIOfacile da distribuire: nutre fino 5 mesi. Ha un effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata; trattiene l’acqua e aiuta le piante ad affrontare meglio i periodi di siccità.

Tanto sole

L’unica vera necessità è quella di una posizione soleggiata. Nessuna bulbosa estiva può fare a meno di un po’ di sole; solo i lilium riescono a fiorire bene anche in ombra. In ombra parziale, con meno di tre ore al giorno di sole, puoi piantare Achimenes (tappezzante, con le sue foglie copre il suolo), begonia tuberosa (grandi fiori coloratissimi, ideale in vasi appesi e cassette alla finestra), Bletilla (molto elegante, con fiori che ricordano quelli delle orchidee e fogliame decorativo che non si ammala facilmente).

In terreno umido si ottengono buoni risultati con Crinum powellii, dai grandi fiori; Eucharis, una specie delicata che teme le correnti d’aria; la calla che ama le zone paludose e la terra costantemente bagnata.

In pieno sole pianta canne d’india, crocosmia, dalie, gladioli e lilium, anche se questi ultimi preferiscono zone con ombra al pomeriggio, dove la fioritura è più lunga. Alcuni lilium sono molto profumati.

Le bulbose a fioritura estiva sono ottime anche come fiore reciso. Tra le specie migliori per creare composizioni in vaso: dalie, lilium, gladioli e fresia.

Le cure invernali

Nei climi con inverno freddo i bulbi e tuberi vanno estratti dal terreno in ottobre, facendoli asciugare bene prima di riporli in sacchetti di carta. Al buio, in ambiente fresco, si conservano bene fino alla primavera successiva.

Eco-soluzioni per giardini e terrazzi

Le bulbose estive richiedono il 50% di acqua in meno rispetto ai fiori da aiuola. Se l’acqua scarseggia, dunque, non ci saranno problemi. Hanno un’ottima tolleranza al caldo, alla siccità e al forte sole. Possono essere inserite fra i cespugli di piante aromatiche arbustive, come salvia e rosmarino. Danno ottimi risultati nei giardini rocciosi mediterranei insieme a piante succulente come sedum e semprevivi.

I campioni di resistenza al caldo e alla siccità sono agapanto, canna d’India, crocosmia. La begonia tuberosa resiste bene al caldo se è in ombra parziale e continua a fiorire per tutta l’estate con innaffiature moderate. Il gladiolo tollera il sole forte e resiste a brevi periodi asciutti.

Se non sei certo di poter irrigare con regolarità, meglio evitare la Gloriosa e i Lilium, che amano ricevere acqua anche ogni giorno se sono in vasi piccoli, in piena estate. Non vanno piantati in posizioni esposte a Sud con pieno sole per tutto il giorno. Per loro, l’ideale è il sole alla mattina e ombra luminosa nel pomeriggio.

Infine non va trascurato il fatto che le bulbose estive raramente si ammalano: tanti fiori… con poca fatica e niente sprechi.

Prodotti consigliati