Come coltivare il rosmarino in vaso o in giardino
Come coltivare il rosmarino, scoprite tutte le varietà di questa pianta e i consigli per godere del suo intenso profumo.
Coltivare il rosmarino è decisamente facile in quanto questa pianta è estremamente resistente e non ha bisogno di particolari attenzioni.
Il rosmarino è, inoltre, una delle erbe aromatiche più coltivate per la sua versatilità in quanto si presta a essere coltivato in vaso o anche in giardino e grazie al suo intenso profumo è, anche, un’efficace pianta antizanzara capace di allontanare daglispazi outdoor questi fastidiosi insetti.
Scoprite, allora, come coltivare il rosmarino in vaso o in giardino e tutte le principali varietà di questa pianta aromatica dal profumo inconfondibile.
Indice
Caratteristiche del rosmarino
Il rosmarino o Rosmarinus officinalis è una pianta aromatica perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae che cresce spontaneamente lungo le coste del Mar Mediterraneo.
Questo arbusto offre un aroma straordinario e particolare, così legato agli ambienti costieri di cui è originario che i Romani lo battezzarono ros marinus ovvero rugiada del mare.
In realtà, il rosmarino cresce quasi ovunque, anche nelle zone fredde di collina, basta un angolo soleggiato ed esposto a Sud e lo si vedrà crescere generoso senza alcuna cura.
Il rosmarino viene utilizzato principalmente come erba aromatica per insaporire le più diverse pietanze ma è anche una pianta officinale dalle numerose proprietà.
Varietà di rosmarino
Esistono molteplici varietà di rosmarino che possono avere caratteristiche molto diverse per quanto riguarda aspetto e portamento.
Tra le principali varietà di rosmarino vi sono:
-
- rosmarino prostrato, profumatissimo e capace di regalare spettacolari fioriture a cascata, quindi, particolarmente adatto a essere piantato in vasi disposti lungo le ringhiere dei balconi
- rosmarino bianco, ha un portamento eretto, può raggiungere i 90-100 cm di altezza e ha scenografici fiori bianchi
- rosmarino israeli conosciuto anche come rosmarino americano, si caratterizza per dimensioni importanti ed è perfetto per creare cespugli ornamentali di grande effetto
- rosmarino Blue Boy, regala una fioritura di colore blu intenso e ha dimensioni piuttosto ridotte, quindi, è ideale per essere posizionato in terrazzi anche di piccole dimensioni
- rosmarino Sissinghurst Blue, originario dell’Inghilterra, ha un portamento piramidale, fiori blu scuro ed è molto resistente al freddo umido
- rosmarino Punta di Cannelle, è originario della Francia, ha foglie di colore grigio verde e ha un profumo molto particolare che ricorda quello della cannella.
- rosmarino Farinole, emana un intenso profumo che ricorda l’olio di pino.
Come coltivare il rosmarino
Il rosmarino è una pianta molto semplice da coltivare e allo stesso tempo capace di dare grandissime soddisfazioni.
Questa pianta aromatica è, inoltre, disponibile in molteplici varietà che la rendono adatta ai più diversi tipi di coltivazione sia in vaso che in giardino. Le più “audaci” possono, anche, creare vere e proprie siepi o cespugli di rosmarino per abbellire le aiuole imprimendo così un tocco decisamente personale al proprio giardino.
Scoprite, allora, come coltivare il rosmarino in vaso o in giardino in quanto le indicazioni sono essenzialmente le stesse.
Terreno del rosmarino
Il rosmarino per crescere e prosperare ha bisogno di un terreno ben drenato, dove non si formino ristagni d’acqua.
Questa pianta, infatti, sopporta meglio la siccità più estrema rispetto all’umidità.
Concimazione del rosmarino
La concimazione del rosmarino deve avvenire in maniera regolare da marzo a giugno ed è preferibile prediligere un prodotto ad hoc come Gesal BIO concime aromatiche e peperoncini, adatto a tutte le erbe aromatiche e gli ortaggi.
Esposizione del rosmarino
Il rosmarino è una pianta che ama il sole, quindi, sia che venga coltivato in giardino che in vaso è bene prediligere un’esposizione a Sud.
Se si vive in zone caratterizzate da inverni rigidi con frequenti gelate è consigliabile coprire la pianta con un telo in TNT.
Irrigazione del rosmarino
Il rosmarino è una pianta che non necessita irrigazioni frequenti neanche nei periodi di caldo più intenso. Questa pianta sopporta benissimo, infatti, la siccità e i terreni aridi.
La capacità del rosmarino di crescere e prosperare senza annaffiature frequenti lo rende una pianta perfetta per essere inserita nei dry garden.
Potatura del rosmarino
La potatura del rosmarino è un’operazione necessaria per favorire la sua crescita rigogliosa e deve avvenire preferibilmente in primavera in concomitanza del risveglio vegetativo.
In quel periodo è, infatti, più semplice distinguere il legno vivo da quello morto che deve essere tagliato.
Moltiplicazione per talea del rosmarino
Il rosmarino può essere facilmente moltiplicato per talea e tale operazione deve essere effettuata nel periodo primaverile.
Basta tagliare un rametto di circa 10 cm, ripulire la sua parte inferiore di foglie e piantarlo in un vasetto.
Una volta che la nuova pianta inizia a svilupparsi è possibile procedere con il suo rinvaso o trapiandandolo nel terreno.
Le proprietà del rosmarino
Il rosmarino è una pianta preziosa anche per le sue molteplici proprietà benefiche per la salute in quanto contiene ferro, vitamina C, vitamina B6 e calcio e può essere assunto sotto forma di decotto, infuso e tisana o olio essenziale.
Il rosmarino è, infatti, un ottimo stimolante in caso di astenia e debolezza, allevia lo stress, ha proprietà antisettiche e lenitive in caso di raffreddamenti e tosse persistente.
Questa pianta agisce anche sull’apparato digerente favorendo la digestione e le funzioni gastrointestinali.
Per ogni dubbio o quesito, Gesal può aiutarti: consulta ora i nostri esperti!