Palme da interno: quali sono e come curarle
Palme da interno, scoprite le specie più diffuse e ornamentali e come prendervene cura al meglio.
Le palme da interno sono piante eleganti, raffinate e longeve tornate molto di moda dopo un certo oblio seguito alla loro grande diffusione tra gli anni ’60 e ’70.
Queste piante da appartamento sono molto versatili in quanto capaci di adattarsi a qualunque stile di arredamento e sono facili da curare anche per chi non è esperto della cura del verde
Le palme sono, inoltre, piante che purificano l’aria di casa eliminando buona parte dell’inquinamento derivante da sostanze tossiche che possono nascondersi negli spazi interni.
Scoprite, allora, tutto sulle palme da interno, dalle specie più diffuse agli accorgimenti per garantire loro una lunga e rigogliosa vita.
Indice
Quali sono le palme da interno
Con il termine palma si intende un gruppo di piante appartenenti alla famiglia delle Arecaceae che include oltre 202 generi e 2.600 specie diverse tra loro.
Alcune di specie di palme per le loro dimensioni contenute e la crescita lenta sono particolarmente adatte per la coltivazione negli ambienti interni.
Scoprite quali sono le palme da appartamento più belle e facili da curare.
Areca
L’areca è una delle specie di palme più diffuse per arredare gli interni in quanto è molto decorativa e allo stesso tempo facile da coltivare.
Questa pianta presenta fusti sottili e rigati su cui crescono foglie lanceolate molto frondose che assumono un bel colore verde brillante.Â
L’areca in vaso non cresce oltre i 2 metri ma in natura può raggiungere i 30 metri d’altezza e l’esposizione ideale di questa pianta è in ambienti dalla temperatura costante e con un buon grado di umidità nell’aria.
Palma della fortuna
La palma della fortuna o chamaedorea elegans è un’altra specie di palma molto diffusa e addirittura già famosa durante il periodo Vittoriano.
Questa palma presenta verdissime fronde che possono raggiungere anche un metro di lunghezza.
La palma della fortuna ha bisogno di ricevere luce durante la maggior parte della giornata e soffre gli sbalzi di temperatura. L’annaffiatura deve essere più frequente d’estate ma anche in inverno il terreno non deve mai diventare secco.
Cycas
La Cycas il cui nome botanico completo è Cycas Revoluta è una palma che presenta un fusto tozzo e foglie grandi e pennate.
Questa pianta necessita di un vaso piuttosto grande che deve essere posizionato in una zona luminosa e al riparo da ogni corrente.
Nella bella stagione deve essere bagnata una volta alla settimana, mentre in inverno si possono sospendere le annaffiature nelle settimane più fredde e comunque non deve essere bagnata più di una volta al mese.
Kenzia
La Kenzia il cui nome botanico é Kentia è una varietà di palma originaria dell’Australia ed è stata introdotta in Europa a partire dal 1800.
Questa palma è molto diffusa e apprezzata in quanto i suoi fusti sottili ed eleganti sono in grado di abbellire anche gli ambienti più piccoli.
La Kenzia ama le stanze luminose e dalla temperatura calda e costante ma la luce del sole diretta può gravemente danneggiarla.Â
La sua annaffiatura deve essere regolare e durante l’inverno per mantenere l’umidità ottimale è consigliabile vaporizzare le sue foglie con acqua una volta alla settimana.
Palma Phoenix o palma da datteri nana
La Palma Phoenix roebelenii conosciuta anche come palma da datteri nana o palma robellina presenta un fusto piuttosto largo e foglie pennate verde scuro che possono raggiungere anche la lunghezza di un metro.
In casa, questa palma ha una crescita molto lenta ma può con il tempo arrivare a un’altezza pari a 2 metri.
La Palma Phoenix ama gli ambienti dove la luce è diffusa ma non troppo intensa e bisogna posizionarla lontano da fonti di calore e zone dove potrebbe essere esposta a correnti.
Come curare le palme da appartamento
Ogni palma da interno presenta caratteristiche specifiche ma è possibile individuare delle linee guida di coltivazione che si adattano a tutte le principali e più diffuse varietà .
Scoprite, allora, come curare le palme da appartamento per aggiungere un raffinato tocco esotico ai vostri spazi indoor.
Terriccio delle palme da interno
Le palme da interno hanno bisogno di un terriccio che favorisca il veloce drenaggio dei ristagni idrici. Evitare l’eccesso di acqua è, infatti, fondamentale per garantire alla vostra palma una lunga vita.
Esposizione delle palme da interno
Le palme sono piante originarie dei paesi caldi quindi amano la luce ma non bisogna mai esporle ai raggi diretti del sole che possono danneggiare le loro belle foglie verdi.
Quando si sceglie dove collocare la pianta è meglio prediligere aree interne delle stanze o comunque zone in prossimità delle finestre dove però non vengano mai raggiunte dai raggi del sole.
Annaffiatura delle palme da interno
L’annaffiatura della palme da interno deve essere regolare e frequente durante l’estate prestando però attenzione a non favorire ristagni idrici che possono danneggiarle seriamente. In inverno le annaffiature possono essere diradate o addirittura interrotte nei mesi più rigidi.
Alcune specie di palme se poste in ambienti con un’aria molto secca necessitano di nebulizzazione delle foglie con acqua non calcarea. Questa piante, infatti, hanno bisogno di un certo grado di umidità .
Concimazione delle palme da interno
In generale, le palme da interno non necessitano di concimazioni molto frequenti.
Devono essere concimate in primavera prima del periodo vegetativo e in inverno per prevenire eventuali carenze di nutrienti nella terra.
Potatura della palme da interno
Le palme da interno non devono mai essere potate ma si può rendere necessaria l’eliminazione dei polloni laterali.
È, inoltre, importante rimuovere sempre le foglie secche non appena si presentano.
Rinvaso delle palme da interno
Il rinvaso della palme da interno deve avvenire solo ed esclusivamente se le radici iniziano a fuoriuscire dal vaso.
Rinvasare, infatti, troppo frequentemente una palma può favorire lo sviluppo del suo apparato radicale a scapito delle foglie.