Clematide
Coltivare la clematide è davvero un piacere: i fiori grandi e colorati sono incantevoli e si aprono in successione per diverse settimane. Puoi avere la clematide su pareti, grigliati e persino tronchi di alberi. La clematide cresce rapidamente e forma una piacevole copertura di rami leggeri, ideali anche per grigliati da balcone. Le clematide a spalliera che trovi nei garden center è già predisposta per formare pareti verdi e fiorite.
Le clematidi, se trovano l’ambiente adatto (la regola vorrebbe “piedi all’ombra e testa al sole”, ossia terriccio fresco e umido e tanta luce sulla chioma), vivono per molti anni. Puoi coltivare la clematide anche al Nord: resiste bene al gelo.
Caratteristiche della clematide
La clematide è una pianta facile e durevole che in condizioni adatte vive e fiorisce generosamente per molti anni; resiste bene al gelo e quindi puoi coltivare la clematide anche nelle zone con inverno freddo. Pianta rampicante con rami sottili, la clematide sale su supporti (grigliati, ringhiere…) e anche su tronchi di alberi e arbusti; arriva ad altezze considerevoli (piĂą di 4-5 metri in genere) ma se potata correttamente rimane entro le dimensioni di 1,5-2 metri di altezza. Richiede potature in primavera e a fine stagione; durante la crescita, i rami vanno guidati nelle direzioni desiderate. La clematide è perfetta anche in terrazzo; se cerchi idee per progettare il tuo terrazzo o balcone, leggi questo articolo.
Tipologie di clematide
Questa bella pianta è anche spontanea in Italia in alcune specie: sulle Alpi in alta quota fiorisce in giugno Clematis alpina, che resiste al gelo intenso e produce fiori blu. Clematis vitalba è un’altra specie spontanea in Italia, considerata infestante perché molto vigorosa e invadente, di crescita velocissima: in una sola stagione i rami diventano lunghi vari metri. Produce fiorellini bianchi in estate.
Vastissima la gamma di colori dal bianco, al rosa, viola, porpora, blu. Clematis armandii, sempreverde e resistente al gelo, ha fiori bianchi dall’intenso profumo. Clematis tanguitica ha fiori giallo brillante.
Puoi coltivare la clematide anche nelle sue tipologie più famose, come la varietà “Ville del Lyon”, con grandi fiori che sbocciano per settimane, è stata creata più di un secolo fa da Francisque Morel, ibridatore e collezionista. Il nome è un omaggio alla sua città , Lione.
Posizionamento
Per coltivare la clematide, ricorda che ha bisogno di sole per fiorire, ma preferisce avere le radici in terreno fresco e leggermente umido e la base della pianta in posizione parzialmente ombreggiata. In piena estate, la posizione ideale è al riparo dal sole bollente; l’ideale è un luogo esposto al sole solo alla mattina. Resiste bene al gelo e alla neve. Non teme il vento né l’aria carica di salmastro o di smog.
Se cerchi altre piante rampicanti per il terrazzo, leggi questo articolo.
Come e quando rinvasare la clematide
Dopo l’acquisto la clematide va rinvasata in un contenitore profondo (o in giardino), ai piedi di un grigliato, ringhiera o altro supporto. Utilizza un terriccio universale di alta qualità o un terriccio per trapianti o per fioriere. Colloca sul fondo del contenitore una manciata di stallatico in pellet coperto da un po’ di terriccio per non essere a contatto diretto con le radici.
Annaffiatura e concimazione
Le piante giovani richiedono molta acqua, poi il fabbisogno diminuisce. In genere, le piante in grandi vasi o vasche richiedono da due a tre innaffiature settimanali in estate; è consigliabile coprire il terriccio nel vaso o in giardino, intorno al fusto, con uno strato di corteccia sminuzzata che aiuta a conservare l’umidità riducendo la necessità di innaffiature.
Per coltivare la clematide il terreno deve contenere molta energia; le piante giovani e gli esemplari in vaso richiedono concimazioni regolari nel periodo compreso tra aprile e settembre; a fine inverno è utile una concimazione con prodotto organico: Gesal Concime organico universale che offre una nutrizione prolungata per ottenere una crescita rigogliosa; è facile da distribuire e ha effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata, fino a 5 mesi. Trattiene l’acqua e aiuta le piante ad affrontare meglio i periodi di siccità . Come si usa: distribuire il concime in modo uniforme sul terreno, incorporarlo nel terreno rastrellando delicatamente e annaffiare le tue piante.
Durante il periodo primavera-estate puoi concimare ogni 15-20 giorni con Gesal Concime gerani & piante fiorite per garantire fioriture abbondanti, rispettando l’ambiente grazie al flacone riciclato e riciclabile; è un concime minerale liquido arricchito con ferro che sostiene le piante durante lo sforzo della fioritura. Dosaggio facile senza sprechi: tappo graduato con salvagoccia.
Pulizia e potatura
Le varietĂ a fiore grande che fioriscono sui rami giovani vanno potate a fine inverno, accorciando i rami di circa un terzo o la metĂ per favorire la nascita di nuovi rametti che daranno fiori.
Alcune varietà , come “The President”, rifioriscono se dopo la prima fioritura i rami vengono potati moderatamente.
Le varietà a fioritura invernale, come “Winter Beauty”, arbusto rampicante sempreverde che raggiunge circa 3-4 metri di altezza, si potano moderatamente a primavera per riordinare la chioma.
I rami delle clematide possono essere guidati, potando con moderazione, e legati delicatamente (con laccetti di elastico morbido) su archi di media altezza, in legno o in metallo, per ottenere un effetto incantevole.
Consigli e curiositĂ
Significato del fiore: nel linguaggio dei fiori la clematide esprime fortuna e augura la buona sorte; è anche simbolo della fedeltà e dell’amore o amicizia durevole.
Abbinamenti: spettacolare la coppia clematidi e rose rampicanti, in vasche grandi e profonde o in piena terra dove convivono bene.
Moltiplicazione: basta staccare un rametto semilegnoso a primavera o fine estate e farlo radicare in vasetti con terriccio misto a sabbia; nel giro di 8-10 settimane emette radici e può essere trapiantato in un vaso più grande.