
Curcuma
Ecco i consigli per te. scopri come coltivare la curcuma, per avere in balcone e in giardino la sua bellezza e semplicità di coltivazione e scopri anche le sue virtù di resistenza con poche cure: è perfetta se vuoi praticare il giardinaggio sostenibile.
La curcuma, spezia indispensabile nella cucina orientale e oggi molto usata anche dai grandi chef italiani, è anche una bellissima pianta dalla strana fioritura rosa. La curcuma conserva a lungo i fiori dall’aspetto curioso, e puoi coltivarla sia in vaso che in giardino partendo dai tuberi, che vanno messi in vaso o in terra a fine inverno, come si fa con le dalie. Oppure puoi acquistare una pianta già in fiore, ottima anche per ambienti interni freschi e molto luminosi. Chiede poche attenzioni per conservarsi elegantissima ed è un’idea regalo insolita e raffinata.
La curcuma da fiore è arrivata sul mercato italiano solo da pochi anni e subito ha conosciuto un bel successo, anche in considerazione della lunga durata in fiore e dell’aspetto curioso delle corolle. Oggi gli ibridatori lavorano al miglioramento continuo di questa pianta, proponendo nuove varietà con fiori sempre più vistosi e colorati; di anno in anno, il numero di varietà disponibili aumenta. Scopri qui come coltivare la curcuma e come usarla in cucina
Da dove viene la curcuma?
La curcuma è originaria dell’Asia sud-orientale ed è molto diffusa in India, Malesia e isole dell’oceano Indiano, con temperature tropicali e con elevata piovosità .
Chiamata anche “tulipano del Siam”, la curcuma cresce selvaggia e splendida nelle umide praterie thailandesi, dove la sua fioritura è un evento atteso per la popolazione locale perchĂ© ritenuta simbolo dell’arrivo di novitĂ positive. In certe regioni dell’India una radice di curcuma appesa al collo della ragazza fa parte del rito della promessa matrimoniale. Da sempre coltivata per ottenere dalle radici la spezia dal vivace colore arancione, oggi la curcuma è anche un’ottima pianta d’appartamento e da balcone. Scegli la polvere di curcuma alimentare se vuoi dare sapore e colore a insalate, antipasti, primi piatti e secondi piatti di carne e pesce. Ma non solo, questa polvere gialla, allo stato puro alimentare, è molto utile per conferire un bel colore a dolci fatti in casa.
Presente nel “masala”, il mix di spezie indiane molto amato anche in Inghilterra, la spezia arancione ricavata dalle radici è usata anche come colorante alimentare ammesso nell’Unione Europea e utilizzato per bevande, prodotti da forno, prodotti lattiero-caseari, gelati, yogurt.
Fa parte della famiglia delle Zingiberacee; ha affinitĂ botaniche con lo zenzero e la Elettaria, la pianta da cui si ricava il cardamomo, una spezia conosciuta fin dai tempi dei Greci e dei Romani, che la utilizzavano per produrre profumi.
Dove e come coltivare la curcuma
La curcuma è disponibile in diverse varietà con bei fiori rosa o porpora, esistono anche in varietà bianche o screziate in rosa e rosso. Il portamento delle piante in vaso è stretto e alto, con steli che possono arrivare a 40-50 cm di altezza o anche di più. Il fogliame si allarga poco e la pianta non è ingombrante, anche se coltivata in aiuola.
Ambiente e temperatura
Coltivare la curcuma è facile. Devi offrire un livello di luminosità elevato, ma non ama essere esposta al sole intenso; le piante nate da tubero messo a dimora in primavera tollerano meglio il sole. In estate puoi tenerla in balcone in ombra. Vuole temperature minime di 15-20 °C, non teme il caldo se è in ombra luminosa e con elevata umidità ambientale. Teme il freddo e le correnti d’aria; in inverno tieni la curcuma n una stanza fresca.
Annaffiatura e concimazione
Fai annaffiature regolari in estate e quando il riscaldamento è acceso; il terriccio deve essere sempre leggermente umido ma non fradicio. Svuota il sottovaso dall’acqua non assorbita dopo 15 minuti; è utile collocare il vaso su un sottovaso con biglie d’argilla immerse in un velo d’acqua, per creare umidità . Vaporizza spesso acqua non calcarea o piovana sulle foglie.
Per coltivare la curcuma al meglio, devi concimare; è sufficiente una concimazione con un prodotto liquido universale ogni 15 giorni; puoi scegliere Gesal Concime universale, perfettamente bilanciato, che assicura uno sviluppo armonioso. Dosaggio facile senza sprechi: tappo graduato con salvagoccia. Usarlo è facilissimo: agita bene il flacone prima dell’uso e versa il concime nel tappo rispettando le dosi d’impiego. Diluiscilo in acqua di irrigazione, mescola leggermente, ed eccolo pronto ad innaffiare le tue piante! Dose: concime fino a una tacca del tappo in 1L d’acqua, due tacche in 2 L. Oppure utilizza il comodo Gesal Concime Bastoncini Universale, molto pratico.
Se la curcuma è in giardino o in grandi fioriere, puoi utilizzare anche Gesal Concime Organico Universale, granulare di facile impiego. Ha un effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata, fino a 5 mesi; trattiene l’acqua e aiuta le piante ad affrontare meglio i periodi di siccità .
Se cerchi altre informazioni per concimare e per come coltivare altre piante bulbose e tuberose, leggi questo articolo.
Curcuma: problemi e rimediÂ
> I fiori appassiscono rapidamente: luce troppo scarsa: spostare in ambiente piĂą luminoso.
> I fusti marciscono alla base: troppa umiditĂ . Tagliare quelli danneggiati e innaffiare meno.
> Bordi delle foglie secchi: atmosfera troppo calda e asciutta. Aumentate l’umidità , vaporizzando acqua ogni giorno sul fogliame.
> In autunno la pianta si secca: è normale. Come le piante bulbose e tuberose (dalie, canna d’India…) va in riposo. I tuberi non vanno lasciati in terra al freddo e in substrato umido: meglio raccoglierli e conservarli in luogo buio, fresco e asciutto fino alla primavera, quando si potranno ripiantare in vaso o in giardino.