Più verde e natura intorno a noi: ecco le soluzioni

Più verde e natura intorno a noi: ecco le soluzioni

Scopri come arricchire e migliorare il verde che ti circonda per vivere meglio

La “fame” di verde e di giardini, di spazi da vivere in città, di orti da curare e da condividere con famiglia, amici e vicini di casa va soddisfatta subito, non possiamo più aspettare. L’aumento del numero di spazi verdi e della cura di terrazzi, balconi, cortili e giardini è una delle vere armi immediatamente disponibili per affrontare inquinamento e global warming.

Il bisogno di proteggere la natura, di portarla vicino a noi negli spazi domestici di balcone, cortile e giardino e di colmare la città di verde deve avere risposte immediate. A questo progetto di rinaturalizzazione dobbiamo affidare il futuro, ma anche il presente. E’ tempo di ritrovare l’entusiasmo e l’energia per migliorare non solo la nostra casa ma anche il nostro Paese.

Più verde, uguale più salute e serenità

  • Possiamo avere balconi, terrazzi e spazi urbani più belli, accoglienti e in linea con una visione moderna della vita al naturale. Se siamo tanti, funziona davvero: sono circa 4 italiani su 10 quelli che dedicano parte del loro tempo libero alla cura del verde.
  • Sono quasi 7 milioni i terrazzi: un’enorme superficie di cemento arricchibile di verde, fiori e natura. Quasi un milione i giardini, circa la metà inutilizzati e/o abbandonati.
  • L’Agenzia Europea per l’Ambiente, organismo ufficiale dell’Unione Europea, ha pubblicamente dichiarato che i giardini privati e i terrazzi possono essere di grande aiuto per la salvaguardia della biodiversità. Negli spazi verdi domestici si può offrire rifugio, cibo e riposo alla fauna selvatica. Uccelli e farfalle, api, ricci e pipistrelli sono alleati nella lotta contro le zanzare.

Combattere il global warming con una maggiore presenza di verde, parchi e giardini

  • Più verde, subito, è necessario anche per combattere il global warming piante robuste e poco esigenti. Il riscaldamento globale o global warming, come spesso viene definito da tecnici e giornalisti, è un fenomeno purtroppo molto grave, legato all’inquinamento globale.
  • L’attuale costante aumento della temperatura media della Terra e degli oceani preoccupa tanto la comunità scientifica e ce ne dovremmo preoccupare anche noi, agendo nel nostro piccolo con tutte le scelte necessarie per ridurre al minimo l’emissione di CO2.
  • Inoltre occorre puntare su energie rinnovabili e su uno sviluppo sostenibile che possa portare benessere senza impattare sul mondo in cui viviamo.
  • Anche il giardinaggio e l’orticoltura domestica sono utili a queste finalità, purché siano realizzate con metodologie e stili compatibili con l’ambiente. Per esempio preferendo gli attrezzi a batteria (alcuni sono ricaricabili con piccoli pannelli fotovoltaici), con emissioni zero. Le batterie agli ioni di litio muovono motori potenti e garantiscono un’autonomia fino a 90 minuti. Anche l’irrigazione automatizzata è utile a queste finalità: consente infatti di consumare meno acqua.

L’importanza di scegliere i metodi biologici

  • Lo sappiamo tutti ma oggi è anche accertato dalla scienza, curare le piante in casa, balcone e giardino, coltivare ortaggi (anche in vaso) sono attività divertenti e antistress. Il giardinaggio è una forma terapeutica naturale che porta vantaggi a tutti e in particolare a bambini, anziani e persone con problemi fisici o mentali. E dunque, il verde è un bisogno a cui non rinunciare.
  • Ma anche il giardinaggio può diventare inquinante: dobbiamo scegliere metodi che proteggono l’ambiente e scopriremo che la natura in casa, giardino e balcone può farci stare bene.
  • Per questo è importante scegliere prodotti ammessi in agricoltura biologica, come Gesal Concime per Piante aromatiche e peperoncini con sostanze nutritive di origine naturale; dona adeguata croccantezza alle foglie, aumenta sapore e colore dei frutti
  • Anche Gesal Concime Agrumi e piante mediterranee, appositamente formulato per favorire fioriture profumate e abbondanti fruttificazioni, è indicato per l’agricoltura biologica.

La semplicità vince

  • Riempiamo al più presto i nostri spazi domestici con le piante più facili e resistenti: la semplicità è la chiave del successo, perché richiede minori sforzi di cura, poche attenzioni, meno acqua e concime.
  • L’uso eccessivo di fertilizzanti e macchine, lo spreco di acqua, l’impiego di prodotti chimici sono fattori che rendono inquinante il giardino e il terrazzo domestico.
  • Nel nostro bellissimo Paese abbiamo una straordinaria creatività e una grande tradizione per balconi, finestre e strade in fiore, che sopravvivono solo nei borghi e in alcune località turistiche (non tutte, purtroppo). Recuperiamo subito questo enorme patrimonio italiano: avremo rapidamente città più accoglienti, balconi che ci aspettano con i loro fiori, giardini da vivere.
  • Inoltre è possibile inverdire anche i tetti e le superfici verticali. con un tetto verde si risparmia fino al 40% sulla climatizzazione. Qui scopri come realizzare un giardino pensile sul tetto.
  • In alcune realtà urbane, soprattutto in Germania e Nord Europa, sono stati realizzati interi quartieri nei quali è previsto l’inverdimento verticale, di cui il celebre “Bosco verticale” di Milano è stato un esempio tra i primi in Italia, ma oggi ci sono molte altre realtà urbane che puntano a creare oasi di verde.