La salute viene dai fiori: trucchi e consigli

La salute viene dai fiori: trucchi e consigli

Scopri come utilizzare le preziose virtù dei fiori estivi per il benessere e la salute

Lo sappiamo per istinto, ma oggi la scienza lo conferma: i fiori fanno stare bene. I loro colori e profumi esercitano influenze positive a livello psico-emotivo. Molte specie di fiori estivi racchiudono proprietà medicinali da utilizzare in facili rimedi casalinghi per la salute e la bellezza.

Nei giorni molto caldi, le piante e i fiori sembrano raccogliere tutte le loro energie in fioriture e fogliame spettacolare. Chiunque abbia a disposizione anche solo un fazzoletto di spazio all’aperto, un balcone o un piccolo giardino, può permettersi di coltivare fiori utili per la salute, da raccogliere e conservare per tisane e infusi, per usi terapeutici e cosmetici o anche solo per ottime bevande ghiacciate dalla forte efficacia anti-caldo. Importante: per ottenere fiori ed erbe destinate al consumo alimentare, utilizza solo prodotti ammessi per l’agricoltura biologica, come Gesal Concime Organico granulare, effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata, fino a 5 mesi; trattiene l’acqua e aiuta le piante ad affrontare meglio i periodi di siccità.

Le virtù utili dei fiori

  • Numerosissimi sono i fiori estivi che alla bellezza uniscono proprietà salutari. E spesso si tratta di fiori “umili” e banali, che osserviamo distrattamente ai bordi della strada, come la malva dai fiorellini lilla che un tempo era utilizzata come cura per le affezioni delle mucose orali, in ragione delle sue azioni antisettiche, emollienti e disinfettanti. La farmacopea popolare è oggi confermata dalle ricerche scientifiche, che riconoscono a questo fiore robusto e generoso anche per la cura dei fastidi di origine digestiva e intestinale, nonché per calmare l’irritabilità.
  • A proposito di ansia e nervosismo, osservate con occhio diverso i fiori estivi: molti di essi possono aiutarvi in modo naturale. Tiglio, lavanda, calendula, passiflora, biancospino, melissa sono fra i tanti rimedi che offrono sollievo dalla sensazione di ansia, dal nodo alla gola che tutti ben conosciamo quando siamo sotto stress per i mille impegni gravosi della giornata. E non hanno controindicazioni: i fiori di tiglio e di camomilla, per esempio, possono essere impiegati per bevande dissetanti, con ghiaccio e miele, adatte anche per i bambini e gli anziani. Anche i fiori di gelsomino sono utili in cucina e per tisane calmanti: scopri qui come coltivare il gelsomino.

I fiori che aiutano a ritrovare energia

  • In estate, i medici consigliano di bere almeno due litri di acqua al giorno. Potete arricchire l’acqua con erbe e fiori che la rendono ancora più gradevole, soprattutto se fredda e profumata. I fiori di sambuco, i petali di rosa, i profumatissimi fiori di arancio sono ideali per tisane fredde. Potete anche preparare degli ottimi ghiaccioli: le vostre tisane preferite, preparate con una concentrazione medio-alta per valorizzarne il sapore, meglio se senza zucchero o con un cucchiaio di miele, vanno fatte ghiacciare negli stampini da ghiacciolo. Consumate i ghiaccioli entro due settimane dal congelamento.
  • E per il giardiniere, affaticato dal lavoro e spossato dal caldo? Anche in questo caso i fiori e le erbe estive vengono in aiuto. La tisana al basilico, preparata con foglie e fiori della pianta, e insaporita con miele di castagno, rilassa i muscoli e calma anche i nervi più tesi: aggiungete anche qualche foglia di valeriana se vi sentite particolarmente stressati.
  • Affidate alla menta, foglie e fiori in infusione, il compito di rivitalizzare il vostro organismo: sarete presto pronti per tornare al lavoro tra le vostre amate piante con rinnovata energia.

Una coppia di grande efficacia

  • Calendula e fiordaliso, bellissimi fiori estivi facili anche in vaso, sono ideali per l’utilizzo a scopo terapeutico, anche in coppia.
  • I bei fiori gialli della calendula hanno un’azione efficacissima sulle pelli arrossate, e la pianta è così delicata da poter essere adatta anche ai neonati.
  • Il fiordaliso, Centaurea cyanus, un tempo comune nei campi, e oggi praticamente scomparso, nella pratica erboristica casalinga si impiega in infuso, per un trattamento esterno decongestionante e disarrossante delle palpebre e delle zone attorno agli occhi. Analoga azione antinfiammatoria viene esercitata sulle mucose della bocca e della gola.
  • L’infuso aromatico di questi due fiori, con l’aggiunta di un cucchiaio di menta, aiuta a digerire e svolge un effetto rilassante. Ideale anche freddo.

Il blu che aiuta: dalla lavanda tanta bellezza e benessere

  • La meravigliosa fioritura della lavanda, ottima anche in terrazzo, racchiude efficaci proprietà curative. Le spighe fiorali con i minuscoli fiori ancora chiusi si raccolgono tra maggio e agosto, recidendoli a metà lunghezza. I rametti si legano alla base e si appendono a testa in giù in luogo aerato e ombreggiato. Quando sono ben secchi, si staccano foglie e spighe e si conservano in vasi di vetro. Oppure, strofinandole tra le mani, si staccano i fiorellini dagli steli delle spighe,
  • La lavanda è un grande aiuto per molti disturbi del corpo e della mente: placa il mal di testa, allevia i raffreddori allergici, calma l’ansia e aiuta a combattere gli attacchi di panico.
  • Il linalilacetato è la sostanza responsabile del tipico profumo della lavanda. Sembra che stimoli la produzione di serotonina nel cervello, aiutando quindi a ritrovare la calma e il rilassamento. Ha la proprietà di essere durevole e di svolgere la sua funzione anche a partire dai fiori essiccati.
  • Scopri qui come coltivare la lavanda

Come conservare bene i fiori da utilizzare per tisane e infusi

  • Per ottenere un buon risultato, raccogli i fiori nel modo corretto. Scegli le ore centrali di una giornata asciutta per raccogliere i fiori e le sommità fiorite, dopo che la rugiada è evaporata. I fiori sono adatti alla raccolta quando sono appena sbocciati o in piena fioritura, perché i tessuti sono ancora giovani e sani.
  • Per fiori grandi, come quelli della calendula: tagliali e mettili ad essiccare su vassoi, ben distesi e distanziati, in luogo riparato e aerato, protetto dalla luce solare.
  • Per steli con fiori piccoli, come la lavanda: falli essiccare appesi, raccolti in mazzetti capovolti, all’ombra.
  • Conserva i fiori in luogo fresco, asciutto e buio, in sacchetti di carta che riportano sull’etichetta il nome della pianta, l’uso medicinale e la data di raccolta, o in barattoli di vetro, meglio se scuro in quanto la luce solare li deteriora.
  • Leggi qui altre informazioni utili per la raccolta di fiori ed erbe aromatiche