
Come conservare frutta e verdura
Scopri come trasformare le verdure in ottime salse, conserve e altri metodi di conservazione
Se hai curato bene il tuo orto e frutteto, e hai nutrito le piante con prodotti efficaci come Gesal Concime organico universale, che ha un prezioso effetto concimante immediato ed effetto nutriente di lunga durata, fino a 5 mesi, arriverĂ un momento nella stagione in cui l’orto ci regala fin troppe verdure per il consumo fresco: dovrai trasformare le verdure in ottime salse, conserve e surgelati.
Sarà un vero piacere ricordare, anche con il palato, i piaceri della bella stagione e il risultato del lavoro svolto. Qualunque sia il sistema di conservazione scelto, devi essere molto scrupoloso nella pulizia e nell’esecuzione del procedimento, per evitare che il prodotto si deteriori, con rischi per la salute.
Ecco qualche semplice sistema.
Il sedano? Conservalo così
Hai un surplus di sedano, ortaggio che usi in piccole quantitĂ ? Puoi essiccarlo o congelarlo. Lava bene le singole coste con le foglie, tamponate con un panno pulito asciugando bene ogni costa. Per il congelamento, inserisci le coste tagliate a metĂ in un sacchetto per freezer; per l’essiccazione, taglia a pezzetti le coste e mettile su un vassoio in luogo aerato all’ombra, finchĂ© non sono disidratate.
Come conservare le patate
Subito dopo l’estrazione dal terreno, devi spazzolare le patate per rimuovere i residui e la terra, ma anche per controllarle una a una, separando quelle che presentano imperfezioni, da destinare al consumo immediato.
Metti le patate sane e integre in cassette di legno, da conservare in luogo fresco e buio per evitare il germogliamento. Appena compaiono, devi staccare i germogli per non far avvizzire la patata.
Zucche per tutto l’inverno
Fai asciugare bene le zucche in luogo ben aerato e buio, poi conservale in un ambiente molto fresco. La durata dipende dal tipo: la zucca violina, per esempio, dura per mesi e mesi. Qui trovi molti consigli utili per coltivare la zucca.
Cosa fare con lattughe e radicchi?
Gli ortaggi da foglia si spruzzano con un po’ d’acqua e si avvolgono in un panno umido, non in sacchetti di plastica che accelerano il deperimento (durata massima 3-4 giorni); si ripongono in frigo oppure in ambiente fresco. Se hai cespi di radicchio, cicoria, verza, cavolo cappuccio, puoi mantenerli fino a un mese se metti la base del cespo in sabbia inumidita, in una cantina buia e molto fresca.
Gli ortaggi da essiccare: aglio e cipolla
Fai asciugare le cipolle e l’aglio distesi al sole, conle foglie, per almeno due settimane (ma ricordati di ritirarli ogni sera, per evitare l’umiditĂ notturna), poi conserva questi ortaggi in trecce oppure adagiati, meglio se in unico strato, in cassette di legno, al buio e al fresco
Per i pomodori, puoi provare l’essiccazione al sole, che richiede tempo e pazienza. Il procedimento sarĂ drasticamente abbreviato a poche ore se utilizzi un essiccatore elettrico, ottimo anche per disidratare frutti (mele, albicocche, pesche, prugne…) e per i funghi.
Congelazione degli ortaggi
Ecco un sistema che offre numerosi vantaggi: puoi congelare praticamente tutti gli ortaggi (tranne le patate, le rape e le carote, se crude); la durata di conservazione è fino a 12 mesi, il mantenimento dei valori nutritivi dell’alimento e di buona parte delle sue caratteristiche organolettiche è garantito. Uno solo il lato negativo: dopo lo scongelamento, l’ortaggio si può utilizzare solo cotto, perché ha perso definitivamente la consistenza originaria.
Passate, conserve, salse
La trasformazione degli ortaggi in salse e conserve richiede tempo e passione per l’arte della cucina, ma dĂ molte soddisfazioni al momento del consumo. La passata di pomodoro (o il concentrato) è un rito che spesso coinvolge tutta la famiglia. Le ricette per salse e conserve sono tantissime, qualche consigli utile:
• Prepara piccole quantità alla volta, soprattutto se è una ricetta nuova per te
• Assicura un perfetto regime di sterilizzazione dei barattoli
• Utilizza preferibilmente tappi nuovi del tipo specifico per marmellate e conserve
• Non dimenticare mai di mettere l’etichetta con il nome della salsa e la data di produzione
Potrai utilizzare le salse e conserve anche come regali, in una logica di fai-da-te e di economia circolare: dall’orto alla tavola, un grande piacere!